Mercoledì 26 marzo 2025 – Rondò dei Talenti, Via Luigi Gallo n. 1 – 12100 Cuneo (CN)

Gli effetti dei cambiamenti climatici nella dimensione locale: le isole di calore 

Les effets du changement climatique à l’échelle locale: les îlots de chaleur

L’obbiettivo del progetto RE-VERD è quello di contribuire a rendere le Comunità locali transfrontaliere più consapevoli e informate sulla loro vulnerabilità ai cambiamenti climatici.

Il 26 Marzo 2025 a Cuneo, presso gli spazi del Rondò dei Talenti, si è svolto l’evento di lancio del Microprogetto Alcotra RE-VERD. L’incontro, organizzato dalla Società Tautemi Associati srl (Capofila del progetto) e dal CAUE05 Conseil d’Architecture, d’Urbanisme et de l’Environnement del Dipartimento delle Hautes Alpes, ha raccolto un’ampia adesione da parte di amministratori locali e tecnici dei Comuni dei due ambiti territoriali, docenti e cittadini attenti al tema dell’ambiente.

Dopo i saluti istituzionali di rito, che hanno visto il coinvolgimento dell’Assessore regionale Marco Gallo, del Vicesindaco della Città di Cuneo Luca Serale e dell’Assessore all’ambiente Gianfranco Demichelis, della responsabile del Rondò dei Talenti (Fondazione CRC) Irene Miletto, e delle rappresentanti del Programma Alcotra Alessandra Giovinazzo (segretariato tecnico Congiunto), Mirella Speranza (Animatrice territoriale ) e Enrica Zanotti (Ufficio Programmazione Europea della Provincia di Cuneo), hanno preso la parola Andrea Marino e Marc Viossat a nome della Tautemi Associati srl e del CAUE 05, i quali hanno espresso tutta la loro soddisfazione per l’avvio del progetto e la qualità della collaborazione transfrontaliera riscontrata sinora fra i due territori, per poi passare la parola ai tecnici per la presentazione dei contenuti di dettaglio dell’iniziativa.

Il progetto RE-VERD adotta un approccio multidisciplinare integrando metodologie e competenze diversificate per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici nell’ambito della riqualificazione degli spazi pubblici. Le attività previste riflettono questa varietà di sguardi e competenze e sono pensate per coinvolgere attivamente diversi target. Oltre agli eventi di sensibilizzazione dedicati alla popolazione locale, il progetto prevede una serie di incontri transfrontalieri dedicati agli amministratori locali e ai tecnici, utili a sviluppare e disseminare il Vademecum operativo, uno strumento pensato per accompagnare i tecnici nella progettazione degli spazi pubblici adottando soluzioni di contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici in corso. Una specifica attività di progettazione partecipata sarà dedicata ai ragazzi delle scuole secondarie di II grado, che saranno ugualmente coinvolte in un Concorso di idee transfrontaliero.

Per favorire una maggior consapevolezza sul tema, è stato presentato il video “Aménager nos villes et villages avec l’eau et la nature” presentato da Agnès Hannequin dell’Agence Régionale de la Biodiversité et de l’Environnement (ARBE) Région Sud. Trovate il video al seguente link: https://www.arbe-regionsud.org/48214-video-amenager-nos-villes-et-villages-avec-leau-et-la-nature.html?parentId=28051

Dopo la pausa pranzo, tre diversi interventi si sono susseguiti per approfondire il tema dei cambiamenti climatici e degli impatti che questi generano sugli spazi pubblici e sulla qualità della vita delle persone. Sofia Fellini (Ricercatrice presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del territorio e delle Infrastrutture (DIATI) del Politecnico di Torino, Componente del Centro Interdipartimentale FULL – Future), Valeria Guardo (Dott.ssa in Biologia dell’Ambiente, comunicatrice scientifica esperta in EfS) e Francesca Missanelli (Associazione  La Fresque du Climat) hanno permesso, grazie alle loro competenze diversificate e all’ esperienza maturata, tre diversi livelli di analisi ed approccio al tema dei cambiamenti climatici, fornendo approfondimenti e nuovi spunti di riflessione.


Sofia Fellini – Politecnico di Torino, DIATI


Valeria Guardo


Affresco del clima